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Fondi bonus 18app terminati. Nel 2023 erano stati destinati 230 milioni di euro per il cosiddetto bonus cultura, che viene erogato ai neo diciottenni.
Attraverso il sito 18app, coloro nati nel 2004 potevano scaricare un voucher del valore di 500 euro da utilizzare per l’acquisto di libri, per svolgere attività culturali e altro ancora. Tuttavia, da alcune settimane, le risorse previste sono esaurite.
Fondi bonus 18app terminati: l’avviso sulla pagina web
Sulla pagina web del bonus si legge: “Si comunica che si è raggiunto il limite massimo di spesa previsto dall’articolo 1, comma 357, della legge 30 dicembre 2021, n. 234. Pertanto, la piattaforma non accetta più registrazioni”.
Molti hanno segnalato con fastidio l’avvenimento, ora esclusi da questa iniziativa, specialmente alla luce del fatto che i termini per presentare il bonus sarebbero dovuti scadere il 31 ottobre.
Renzi: “Governo ha eliminato 18app”
Renzi ha criticato il governo Meloni attraverso i social media per quanto accaduto: “Il governo ha eliminato la 18app, lo strumento per avvicinare i giovani alla cultura. Ho denunciato questa scelta dieci mesi fa e mi è stato detto che facevo allarmismo. Purtroppo, oggi la verità emerge e sono i diciottenni a pagarne le conseguenze. Il ministro Sangiuliano ha dunque mentito. E, anziché assumersi la responsabilità, ha pubblicato un freddo avviso sul sito. Così, molte famiglie che contavano sul bonus cultura per acquistare libri universitari si trovano ad avere una spesa in più. Ma quale paura vi può dare, signori della destra, un ragazzo che legge o che va a un concerto? Perché odiate le librerie o i teatri? Spero che l’opposizione si svegli e ci dia una mano in Parlamento almeno nella battaglia della 1aApp. Farò tutto il possibile per lottare contro questa follia”.
Il prossimo anno, le risorse per il bonus saranno ulteriormente ridotte.
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La risposta del centrodestra
Il centro destra ha poi replicato alle accuse di Renzi: “La maggioranza non ha intenzione di dimenticare i giovani che sono stati esclusi dal programma 18app a causa dell’insufficienza del governo precedente. Valuteremo la possibilità di consentire a questi giovani nati nel 2004 di accedere comunque alla nuova Carta Cultura nel 2024, se soddisfano i nuovi requisiti. Inoltre, tutti i giovani nati dal 2004 che hanno ottenuto il massimo dei voti al diploma quest’anno, potranno anche beneficiare della Carta del Merito e ottenere ulteriori 500 euro da spendere in cultura”.
Si è espresso così Paolo Mareschi, che ha tuonato: “Renzi si informi. Il finanziamento attuale per il programma 18app nel 2023 è quello stabilito dal governo precedente. A causa dell’esaurimento delle risorse, il ministero della Cultura non può più garantire il beneficio previsto per i nati nel 2004, come stabilito dall’articolo 11 del regolamento concordato dai ministri Dario Franceschini e Daniele Franco il 26 settembre 2022″.
Due nuovi strumenti per i giovani
In una lunga nota, è stato spiegato che l’app 18app è stata sostituita con altri strumenti, tra cui la Carta del merito, ed e la Carta Libri, del valore di 100 euro, per famiglie con ISEE non superiore ai 15mila euro.