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Pacchetto lavoro: il governo italiano si prepara a lanciare un pacchetto di misure per il nuovo biennio, vediamole una per una.
Il “Pacchetto Lavoro 2023-2024” consiste in una serie di misure approntate dal governo, consistenti in benefici, sconti ed incentivi per i lavoratori.
Molti membri del governo hanno sottolineato l’importanza di questo pacchetto, esaltandone i benefici e le innovazioni. Si tratta, in effetti, di importanti proposte e misure, che verranno presto introdotte attraverso i progetti attualmente in fase di preparazione.
Ecco le principali iniziative.
Taglio cuneo fiscale potenziato
Con tale provvedimento, il governo ha intenzione di rinnovare il taglio del cuneo fiscale per il 2024, con l’obiettivo di ridurre i costi del lavoro.
Avviata già il 1° gennaio 2023 con una esenzione contributiva del 2% per i redditi fino a 35.000 euro e del 3% per i redditi fino a 25.000 euro, sarà riconfermata anche per il 2024.
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Taglio delle pensioni d’oro
Si pondera poi sull’eventuale rivalutazione delle pensioni d’oro, tramite un taglio, con particolare riferimento a quelle pensioni che superano per 5 volte l’importo minimo. Potrebbe trattarsi di un taglio del 3%.
Aumento delle pensioni a dicembre
In arrivo a dicembre 2023 l’aumento delle pensioni, attraverso l’anticipo del meccanismo di rivalutazione dei trattamenti pensionistici.
Rinnovo contratti Pubblici
Si punta al rinnovo dei contratti del settore pubblico, con un adeguamento degli stipendi in base all’inflazione.
Bonus dipendenti pubblici
Per contrastare i costi della vita, si mira a dei bonus pari all’1,5% della retribuzione totale per i dipendenti pubblici. La misura, già in atto per il 2023, verrà con ogni probabilità riconfermata nel 2024.
Conferma flat tax
Nel 2024 prevista anche la conferma della flat tax, con un’aliquota agevolata del 15% per tutti i redditi fino a 85.000 euro.
Quanto alla flat tax incrementale, dovrebbe rimanere attiva anche per le partite IVA. Inoltre, sarà potenziata la tassazione agevolata sui premi di produzione fino a 3.000 euro.
Riforma fiscale lavoratori
Verranno introdotte presto misure rivolte ai lavoratori, per ridurre la pressione fiscale . La riforma si rivolge sia ai dipendenti che agli autonomi.
Previsto inoltre un bonus di 100 euro per i lavoratori dipendenti.
Fringe benefit potenziati
Nel 2024 verranno confermati i fringe benefit potenziati, con una non imponibilità fino a 3000 euro per i dipendenti con figli.
Bonus estate
Con la finalità di sostenere il settore turistico, nel 2024 potrebbe essere confermato il bonus estate, che è già stato sperimentato nel 2023. Il bonus va a sostegno dei lavoratori del turismo.
Nuova riforma pensione
Nuove riforme in materia pensionistica: si prevede che la Legge di Bilancio 2024 includerà delle proroghe di misure pensionistiche già viste nel 2023, come Opzione Donna, pensione Quota 103 e APE Sociale.
Inoltre, vi è la possibilità che altre riforme vengano elaborate nel corso del 2024.
Congedo parentale
Novità anche in campo di congedi parentali: l’aumento del congedo parentale è all’80%, per la durata massima di un mese e fino al sesto anno di vita del bambino.
Incentivi per le imprese
In campo anche incentivi per le imprese, specialmente per ciò che riguarda le assunzioni di percettori del Supporto per la formazione. I datori di lavoro avranno infatti diritto a dei regimi fiscali agevolati.
Riforma dello smartworking
Prevista anche una riforma strutturale dello smartworking, volta ad adeguare questa pratica alle esigenze di ciascun lavoratore ed in considerazione di eventuali fragilità.