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Pagamenti ADI metà maggio: quando verrà erogato l’assegno di inclusione questa metà del mese? L’assegno viene erogato solitamente a metà mese e a fine mese. Ora è il turno dei pagamenti di metà mese. Ecco quando sono in arrivo.
Pagamenti ADI metà maggio: quando avvengono le ricariche
Le ricariche ADI avvengono sempre a:
- metà mese per le nuove domande
- fine mese per le ricariche successive alla prima
Per maggio, l’assegno di inclusione verrà erogato con ogni probabilità giorno 14.
Lo scorso mese, diversi percettori hanno riscontrato ritardi nei pagamenti. Ricordiamo che i ritardi possono spesso essere dovuti a:
- problemi nei sistemi INPS
- festivi o weekend
- problemi relativi alla rendicontazione tra INPS e Poste
- problemi relativi alla propria situazione personale ed alla propria pratica (in questi casi e per tali dubbi, è sempre meglio contattare INPS)
Intanto, l’UE mostra le sue perplessità relative all’Assegno, sostenendo come la misura possa paradossalmente condurre a un progressivo impoverimento: “l’assegno di inclusione determinerà una maggiore incidenza della povertà assoluta e infantile di 0,8 punti percentuali e 0,5 punti percentuali rispetto al precedente schema”, ha riferito nei giorni scorsi.
Ma il governo frena, sostenendo come si tratti di dati parziali che ancora non possono ben disvelare la reale utilità del sussidio e i suoi benefici.
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Nel frattempo, proseguono i disagi per il riconoscimento dei certificati ASL per le condizioni di svantaggio.
Condizioni di svantaggio: le ASL e i blocchi
Proseguono le impossibilità di verifica delle condizioni di svantaggio per alcuni aspiranti fruitori del sussidio. Infatti, alcune ASL d’Italia sono sprovviste del personale preposto ai controlli. In altri casi, come in quello delle Asst Lombarde (che nella Regione sostituiscono le ASL) vi è invece un ostacolo burocratico: la legge sull’assegno di inclusione, non avendo dato previsioni sul destino delle Asst, ha lasciato un buco legislativo a causa del quale le suddette Asst non sono in possesso delle autorizzazioni per poter caricare i certificati.
Questo ovviamente causa gravi disagi, e coloro che hanno presentato la domanda per ADI si ritrovano ad oggi a con domande sospese o rigettate.
La situazione, si spera, verrà sbloccata il più presto possibile.
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