Pagamenti ADI metà novembre 2024: quando arrivano? I pagamenti dell’assegno di inclusione vengono erogati due volte al mese, a metà del mese e a fine mese. I nuovi percettori ricevono ADI a metà mese, i percettori alla ricarica successiva alla prima lo ricevono invece a fine mese. Ecco quando sono previsti in arrivo i pagamenti per la metà di novembre.
Pagamenti ADI metà novembre 2024
I pagamenti per l’assegno di inclusione di metà novembre avverranno il 14 novembre, come di consueto. Qualche giorno prima, avranno inizio le lavorazioni.
FAQ sull’Assegno di inclusione
È possibile lavorare e ricevere l’assegno di inclusione?
Sì, l’assegno di inclusione è pensato per supportare anche chi ha un reddito da lavoro, ma non sufficiente per il mantenimento della famiglia. Tuttavia, l’importo dell’assegno verrà ridotto in base ai redditi derivanti da attività lavorativa. È importante segnalare ogni variazione di reddito all’INPS per evitare sanzioni o richieste di restituzione delle somme percepite.
L’assegno di inclusione è compatibile con altre misure di sostegno?
In alcuni casi, l’assegno di inclusione è compatibile con altre forme di sostegno, come i contributi per il canone di locazione o le agevolazioni sui servizi comunali. Tuttavia, l’importo dell’assegno può essere influenzato da altri sostegni, quindi è sempre consigliabile verificare con l’INPS o il proprio CAF per una stima personalizzata.
Le sanzioni per chi fa dichiarazioni mendaci
Presentare dichiarazioni false o omettere informazioni rilevanti costituisce reato di frode e può comportare:
- L’immediata revoca dell’assegno;
- La restituzione delle somme percepite;
- Sanzioni penali, incluse possibili multe e condanne detentive.
Chi è obbligato a partecipare alle attività di inclusione sociale e lavorativa?
Come già ribadito, l’erogazione di ADI necessita però della partecipazione attiva alle politiche sul lavoro dei percettori del nucleo ritenuti occupabili.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Tutti i membri del nucleo familiare in età da lavoro e idonei allo svolgimento di attività devono partecipare a percorsi di inserimento lavorativo o inclusione sociale. Questi percorsi sono organizzati dai centri per l’impiego e dai servizi sociali, e possono includere formazione, tirocini o altre attività utili a promuovere l’occupabilità. Esistono esenzioni per persone con disabilità, anziani o chi svolge attività di cura a tempo pieno.