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Pagamenti Assegno di inclusione metà aprile: quando avverranno i pagamenti ADI? Inoltre, ecco una importante novità sul PAD.
Pagamenti assegno di inclusione metà aprile: il calendario
Ad aprile, l’assegno di inclusione per coloro che hanno presentato nuova domanda verrà versato giorno 15, a patto che la sottoscrizione del PAD sia avvenuta entro marzo.
Infatti, i momenti dei pagamenti dell’assegno di inclusione si distinguono in due tranche:
- metà mese per le nuove domande
- fine mese per le ricariche successive alla prima
A proposito di PAD, però, vi sono delle importanti novità. Si tratta infatti del momento della sottoscrizione e del correlato termine di 120 giorni per la chiamata dei servizi sociali. Vediamo di cosa si tratta.
ATTENZIONE!!! Si stanno riscontrando ritardi nei pagamenti di metà mese. Leggi qui per ulteriori informazioni
Aggiornamento al 18/04/2024: sono iniziate stanotte le emissioni di pagamento per l’ADI di metà aprile
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ADI e servizi sociali: PAD e piattaforma GePi
Per le domande che sono state inviate entro il 29 febbraio 2024, il conteggio per il termine di 120 giorni verrà effettuato non già dalla firma del PAD ma dalla trasmissione delle domande sulla Piattaforma GePi.
La sospensione opera con la finalità di prevenire una eventuale sospensione dei sussidi economici. Ricordiamo, infatti, che in caso di mancata presentazione ai servizi sociali, la domanda viene infatti sospesa. Dilazionare quindi i termini con tale meccanismo, è dunque un modo per evitare che la sospensione venga ad operare.
Come infatti abbiamo spiegato in un nostro precedente articolo, in caso di mancata spontanea presentazione ai servizi sociali, il beneficio viene sospeso.
Ricordiamo che tale eccezione, opera nei soli casi delle domande presentate entro il 29 febbraio 2024. Per le domande presentate invece dal 1° marzo in poi, torna a essere preso in considerazione il termine ordinario conteggiato a partire dalla sottoscrizione del PAD.
La nota del ministero del 28 marzo 2024 ha dunque concesso più tempo ai beneficiari ADI, evitando loro sospensioni e decadenze.
Sottoscrizione PAD: presentazione spontanea vs. convocazione
Ad ogni modo, dopo la sottoscrizione del PAD (o dopo la trasmissione dei dati alla piattaforma GEPI nel caso di domande presentate entro il 29 febbraio), l’interessato ha 120 giorni di tempo per poter essere convocato ai servizi sociali, o presentarvisi spontaneamente.
La specificazione della circostanza che la presentazione possa avvenire anche su base spontanea, indica come, in assenza di comunicazione, debba essere il diretto interessato a procedere alla presentazione ai servizi sociali.
Infatti, si legge su lavoro.gov che: “qualora non riceva la convocazione, il nucleo dovrà comunque presentarsi entro il medesimo termine dei 120 giorni, pena la sospensione del beneficio”.