Pagamenti SFL fine maggio: a breve i pagamenti per il Supporto per la formazione. Continuano i vari problemi che hanno sperimentato i percettori di SFL nei mesi scorsi. Tra ritardi e duri contraccolpi, il sussidio continua a scoraggiare sempre più persone, che talvolta decidono di abbandonare l’idea di poterlo percepire e cedono alla rassegnazione. Facciamo il punto della situazione
Pagamenti SFL fine maggio
Come abbiamo già fatto presente da tempo, spesso i pagamenti SFL avvengono in ritardo. Nei casi più gravi, in realtà, non avvengono proprio.
Anche il mese scorso, così come la tranche di metà maggio, sono stati caratterizzati da mancati pagamenti e notevoli ritardi. Il pagamento arriverà lunedì 27 maggio per coloro che sono ad un pagamento successivo al primo, (o per coloro che hanno presentato la loro domanda entro il 10 del mese corrente).
Ma purtroppo sussistono ancora i problemi relativi alle SAP. Cerchiamo di ricapitolare e fare chiarezza.
Le SAP e il sistema SIISL che non “decolla”
Un sistema caratterizzato da malfunzionamenti a da una “incomunicabilità” tra sistemi. Questa la denuncia più volte fatta dalla stampa, dagli aspiranti percettori, e nel nostro piccolo, anche da noi in prima persona, dopo aver ricevuto le lamentele di molti utenti.
Tuttavia il problema è sempre il medesimo e non cenna a migliorare: sulle Schede Anagrafiche Personali non vengono caricati i corsi. Perciò, niente sussidio per queste persone che pur seguendo le attività di politica attiva si vedono rimbalzare da un ufficio all’altro senza che nessuno di loro sappia davvero cosa replicare.
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I centri per l’impiego hanno riferito alla stampa di avere “le mani legate”. Senza autorizzazione a caricare su SIISL le presenze ai corsi, possono fare ben poco.
Ma dal governo centrale tutto tace, e anzi, a volte è INPS stessa a rispondere (così riporta Il Fatto Quotidiano) di “non avere accesso alla piattaforma”. Come osservava qualche giorno fa il quotidiano stesso, appare difficile che nemmeno INPS abbia materialmente accesso a SIISL, ma se così fosse, si parla di una aggravante all’interno di un quadro non già di per sé esattamente roseo.
Che dire? Nulla, non ci resta che attendere.