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Pagamenti SFL metà giugno: quando avverranno? Le date da segnare sul calendario per il pagamento del Supporto per la formazione.
Pagamenti SFL metà giugno
I pagamenti per SFL di metà giugno avverranno:
- il 15 giugno, per quelle domande trasmesse all’INPS dopo il 15 del mese scorso (dunque maggio);
- il 27 giugno per le istanze pervenute entro il 15 del corrente mese.
I percettori SFL sono andati nel tempo incontro a svariate problematiche. Prima fra tutte quella del mancato caricamento nelle SAP dei progetti di formazione obbligatori a cui hanno preso per poter ricevere il sussidio.
Come sappiamo, il Supporto per la formazione e il lavoro è subordinato alla partecipazione ai progetti di inserimento lavorativo, a fronte dei 350 euro mensili corrisposti da INPS. Il problema è che tali progetti dovrebbero poi di conseguenza essere caricati all’interno delle schede dei percettori all’interno dei sistemi SIISL, cosa che non sempre è purtroppo avvenuta per motivi tecnici.
La conseguenza più ovvia è stata quella di ritardi nell’erogazione del sussidio, con un conseguente esodo di percettori che hanno preferito rinunciare al sussidio stesso piuttosto che attendere dei pagamenti che arrivavano con enormi ritardi (o non arrivavano proprio).
Ora, comunque, la situazione sembrerebbe essersi sbloccata, almeno in parte, come possiamo notare dallo screenshot:
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PUC: i progetti utili alla collettività
Tra i progetti di inserimento lavorativo poc’anzi menzionati, spiccano i Progetti Utili alla Collettività. Si tratta di progetti di svariata natura cui i percettori devono prendere parte per poter ricevere il sussidio.
La normativa prevede infatti che: : “Nelle misure del SFL è prevista la partecipazione dei beneficiari a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento
al lavoro e di politiche attive del lavoro, comunque denominate”.
I percettori sono tenuti a prendere parte ai progetti, che hanno luogo nel loro Comune di residenza e la cui durata non può essere inferiore alle 8 ore settimanali, che possono essere aumentate fino a 16.
A seguito della sottoscrizione del PAD, il percettore SFL viene infatti convocato presso il servizio per il lavoro competente, che procede alla stipula del Patto di servizio personalizzato.
Il Patto di servizio include:
- l’adesione a percorsi formativi
- l’adesione ai servizi al lavoro
- la partecipazione, appunto, ai PUC