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Sei in pensione e vuoi espatriare per evitare di pagare troppe tasse? Ecco cosa devi sapere per fare la scelta giusta, quella che ti cambierà la vita entrando a far parte del numeroso gruppo dei pensionati all’estero.
Sono in continuo aumento i pensionati che vivono all’estero, ma quali sono i vantaggi di questa scelta? È davvero conveniente e dove andare a vivere per stare bene? La guida definitiva.
Come funziona la tassazione per i pensionati all’estero
La tassazione per i pensionati che vivono all’estero è regolata dal Tuir, Testo unico imposte redditi, ed è basata sulla residenza fiscale. Per ricevere la pensione con tassazione agevolata è necessario:
- non essere iscritti come residenti in Italia per metà anno solare;
- essere iscritti al’AIRE, Anagrafe italiani residenti estero;
- non avere domicilio in Italia per oltre metà dell’anno.
Se mancano i requisiti, la residenza fiscale resta in Italia e sottoposta a tassazione locale senza godere di alcuna agevolazione. Per ottenere la tassazione estera non si deve risiedere in Italia. La tipologia di pensione anticipata o regolare, però, si divide in due gruppi con una differenza sostanziale importante da conoscere.
Tassazione pensione per dipendenti settore privato
La legge vigente (art. 18 mod. Ocse) prevede che i pensionati provenienti dal settore privato, debbano versare la tassazione unica relativa al solo Paese di residenza estero in cui vivono. Al cittadino italiano viene versata l’assegno di pensione lorda e solo in seguito sarà tassata come prevedono le normative del luogo in cui ha la residenza fiscale.
Tassazione pensione per dipendenti settore pubblico
I dipendenti che hanno lavorato in ambito pubblico, l’art. 19, paragrafo 2 del modello Ocse, devono sottostare alla doppia tassazione: la prima è quella italiana e la seconda è decisa dal Paese in cui vivono.
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Dove trasferirsi per avere maggiori vantaggi
Tra le scelte più gettonate dagli italiani in pensione quota 41 e non solo, ci sono: Canada, Germania, Svizzera, Francia e Australia. Ma, in realtà, queste non sono le mete più vantaggiose sotto l’aspetto fiscale.
Le mete ci sono veri e propri vantaggi per i pensionati e una minore tassazione sulla pensione sono altre. E riguardano i Paesi in cui la valutazione della pensione 2023 risulta migliore. Vediamo quali:
- Portogallo, con imposte del 10% per 10 anni sulla pensione;
- Tunisia, dove si applica il 5% di tassazione;
- Cipro, che vanta un’aliquota pari a quella della Tunisia, ovvero del 5%.
La decisione di espatriare definitivamente è importante, quindi prima di prendere decisioni avventate, è consigliabile trascorrere diversi mesi o un anno, nel luogo prescelto.
Solo così si può capire se è il Paese ideale per i pensionati considerando la qualità della sanità, il modo di vivere della popolazione locale e la presenza di una comunità italiana. Inoltre si deve comprendere il costo della vita e i trasporti, per avere la possibilità di tornare in Italia facilmente per visitare i propri cari.