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In tema di pensioni, sono tante le variabili che spesso possono confondere il pensionato. Il sistema pensionistico, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, è complesso ed è sede di incompatibilità spesso ignorate dal pensionato, che poi incappa in brutte sorprese.
Dal problema del cumulo all’attività autonoma svolta post-pensione, fino ad eventuali problemi di cumulo della pensione di inabilità, sono tanti i dubbi che spesso attanagliano chi va in pensione. Ad esempio: il lavoratore autonomo che ottiene da INPS una pensione in regime di salvaguardia, può successivamente, raggiunti i requisiti di età e contributivi, ottenere una pensione anche dalla cassa professionale a cui è iscritto? La pensione INPS è compatibile con quella della cassa professionale?
Pensioni autonome e di salvaguardia: sono compatibili?
La risposta a tale quesito è positiva: il pensionato che abbia raggiunto i requisiti per ottenere una prestazione previdenziale autonoma presso la cassa professionale, può richiedere e ottenere la pensione dalla cassa in aggiunta a quella erogata dall’INPS in regime di salvaguardia. Le due prestazioni pensionistiche sono pertanto compatibili e cumulabili.
Un altro quesito può riguardare anche chi, dopo aver ottenuto la pensione in regime di salvaguardia, trovi un nuovo impiego per il quale il datore di lavoro ha versato contributi alla gestione dei lavoratori parasubordinati dell’INPS. In questo caso, è possibile ottenere una pensione supplementare sulla base di questi contributi?
Come nel caso antecedente, anche qui la risposta è positiva: al raggiungimento dei 67 anni di età, il lavoratore in regime di salvaguardia potrà ottenere anche una pensione supplementare dalla gestione dei lavoratori parasubordinati dell’INPS.
Le varie compatibilità e le problematiche
In sintesi, come accennavamo prima, il problema delle pensioni solleva una serie di problematiche relative alle varie compatibilità. Compatibilità tra, ad esempio
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- lavoro autonomo e pensione;
- le pensioni tra loro (ad esempio, cumulo tra pensione di inabilità e supplementare; o tra inabilità e superstiti etc);
- pensione supplementare e pensioni di altre gestioni.
In generale, data la vastità del campo delle pensioni e la copiosa legislatura in merito, è sempre meglio avere chiaro il quadro della situazione ed eventualmente rivolgersi direttamente agli sportelli INPS per avere più specifiche delucidazioni in merito, onde evitare sanzioni di non lieve entità.
Ricordiamo che, ad esempio, INPS sanziona pesantemente il pensionato che non dichiari i redditi da lavoro autonomo, costringendolo al versamento dell’intero importo pensionistico dell’anno in cui tale dichiarazione è stata omessa.