Pratica ADI al compimento dei 60 anni: cosa c’è da aspettarsi? Un’ ipotesi peculiare è quella di chi, al compimento dei 60 anni, percepisce già ADI perché altri membri del nucleo rientrano già tra le categorie di percettori. Cosa accade per loro al momento del compimento dei 60 anni?
Pratica ADI al compimento dei 60 anni: cosa succede?
Sappiamo che a poter beneficiare dell’assegno di inclusione sono:
- over 60;
- disabili;
- nuclei in cui siano presenti minorenni;
- persone in condizioni di svantaggio.
Quando qualcuno che fa parte di un nucleo familiare percettore di ADI compie 60 anni, come può tale circostanza cambiare le cose all’interno del nucleo, e cosa succede? Devo fare qualcosa per comunicare a INPS del compimento dei sessant’anni o avviene tutto in automatico?
Ovviamente, la domanda è lecita: se si è, ad esempio, percettori SFL, si “esce” dalla fascia 18-59 e automaticamente si diventa non occupabili. Inoltre, il passaggio di età potrebbe andare a influire sulle scale di equivalenza.
E quindi, che fare? La risposta è semplice: non è necessario agire in alcun modo, poiché sarà il sistema a registrare il compimento dei sessant’anni e agire di conseguenza, aggiornando tutto in automatico.
Una volta compiuti sessant’anni, infatti, non sono più occupabile e dunque se percepivo SFL non dovrò più partecipare ai corsi o accettare eventuali offerte di lavoro provenienti dal sistema.
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Over 60, PUC e offerte di lavoro
Gli over 60 non sono nemmeno tenuti, come sappiamo, a partecipare ai PUC, a prendere parte ai corsi di formazione e tantomeno sono tenuti ad accettare offerte di lavoro.
Tutto avviene solo ed esclusivamente su base volontaria, fatta eccezione per i progetti di inserimento sociale. A essere obbligati alla partecipazione di tali iniziative, sono infatti solo coloro che:
- non hanno più di 60 anni;
- non sono affetti da disabilità;
- non sono vittime di violenza di genere;
- non hanno carichi di cura (e cioè non sono caregiver di 1 minore di anni 3, di più di 3 figli minori, di una persona disabile).
Tutti coloro che fanno invece parte di tali categorie “protette” non sono infatti tenuti a prendere parte a tali progetti. Il compimento dei 60 anni esonera quindi i componenti del nucleo percettore di ADI dalla partecipazione.
Facciamo un esempio: un nucleo composto da 2 genitori, di cui uno 59enne e uno 63enne, con un figlio minore a carico, di 17 anni. Il membro 59enne è tenuto, (e se già non ha optato per SFL, peraltro compatibile con ADI) a prendere parte ai progetti di cui sopra. Una volta però venuto meno l’obbligo allo scattare dei 60 anni, non sarà più tenuto a tale frequenza di corsi o all’obbligo di accettazione di determinate offerte di lavoro.
Il tutto, comunque, come abbiamo detto, avverrà in maniera automatica, quindi senza che vi sia la necessità di avvisare INPS in alcun modo.
Buonasera volevo chiedere , se percepisco sfl e compio 60 anni posso fare domanda adi?
Buonasera volevo chiedere , se percepisco sfl e compio 60 anni posso fare domanda adi?