Confermato dalla legge di Bilancio l’anticipo pensionistico con APE sociale anche per il prossimo anno, misura in vigore già dal 2017, riconfermata ora anche per il 2025.
Inoltre, INPS ha ricordato la scadenza APE 2024, fissata nel prossimo 30 novembre.
Scadenza APE 2024
L’APE sociale è una forma di prepensionamento prevista per alcuni degli iscritti all’AGO (assicurazione generale obbligatoria), che garantisce loro la possibilità di anticipare la pensione, al ricorrere di determinate condizioni
Lavoratori che possono richiedere l’APE
Possono richiedere il prepensionamento i lavoratori dipendenti iscritti all’AGO che:
- siano disoccupati a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo, o abbiano dato dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale,
- disoccupati per scadenza del termine del rapporto di lavoro a tempo determinato a patto che abbiano avuto, nei 36 mesi precedenti la cessazione del rapporto, periodi di lavoro dipendente per almeno 18 mesi
- lavoratori che hanno concluso integralmente la prestazione per la disoccupazione loro spettante e sono in possesso di un’anzianità contributiva di almeno 30 anni;
Inoltre, l’APE spetta anche a:
- caregiver che assistano, al momento della richiesta da almeno sei mesi un congiunto con handicap grave;
il coniuge o un parente di primo grado convivente; - un parente o un affine di secondo grado convivente con la persona con handicap nel caso in cui i genitori o il coniuge della persona disabile abbiano già 70 anni o siano affetti da patologie o siano deceduti (in generale, quindi, la persona non deve avere nessuno che potrebbe sostituire il parente in questione). Per loro l’anzianità contributiva è fissata in 30 anni;
- invalidi civili con percentuale di invalidità al 74%:
- addetti a lavori gravosi
Requisiti APE
Per i lavoratori che svolgono mansioni gravose, la legge prevede:
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- almeno 36 anni di contributi versati: Questa è l’anzianità contributiva minima richiesta per i lavoratori impegnati in attività che rientrano tra quelle definite “gravose”;
- almeno 63 anni di età anagrafica: L’accesso all’APE Sociale è riservato a coloro che hanno raggiunto questa soglia di età;
- almeno 6 anni continuativi nello svolgimento di attività gravose: La normativa richiede che il lavoratore abbia prestato servizio in una mansione gravosa per almeno 6 degli ultimi 7 anni, o almeno 7 degli ultimi 10 anni.
Quali sono le attività gravose riconosciute?
Tra le attività gravose rientrano, ad esempio:
- Operai dell’edilizia e della manutenzione di edifici.
- Conduttori di gru o macchinari mobili per il sollevamento di materiali.
- Insegnanti della scuola dell’infanzia.
- Addetti all’assistenza personale di persone non autosufficienti.
- Autisti di mezzi pesanti o treni.
Per tutti gli altri lavoratori che non svolgono attività gravose, i requisiti di anzianità contributiva e di età anagrafica per accedere all’APE Sociale sono differenti rispetto a quelli previsti per i lavoratori impegnati in mansioni gravose.
Quali sono i requisiti di anzianità contributiva per gli altri lavoratori?
- almeno 30 anni di contributi versati: Questo è il requisito minimo per accedere all’APE Sociale se non si appartiene a categorie di lavoratori che svolgono attività gravose.
- almeno 63 anni di età anagrafica