Con il recente taglio tassi da parte della BCE, molte famiglie italiane potranno beneficiare di un notevole risparmio. Secondo quanto calcolato da Lando Maria Sileoni, segretario generale della FABI (Federazione autonoma bancari italiani), chi ha un mutuo di 200mila euro potrà risparmiare fino a 70mila euro nel corso del piano di rimborso. Ma come cambieranno realmente le rate? E quali saranno i vantaggi per chi sta pensando di acquistare casa o fare investimenti?
Quali sono i vantaggi del taglio tassi per chi ha già un mutuo?
Con la sforbiciata di 25 punti base della BCE, si apre uno scenario di speranza per milioni di famiglie italiane. Il calo dei tassi porterà un risparmio non indifferente per chi ha acceso un mutuo, soprattutto per coloro che hanno un tasso variabile. Attualmente, circa 3,5 milioni di famiglie italiane hanno un mutuo sulla casa, e di queste, molte stanno lottando con rate cresciute fino al 78% a causa dell’aumento dei tassi d’interesse avvenuto negli ultimi anni.
Le famiglie con mutui a tasso variabile, infatti, hanno visto aumenti considerevoli: una rata mensile da 500 euro, oggi, può essere arrivata a costare 890 euro, ben 390 euro in più al mese. Ma con il recente taglio tassi, le rate variabili potrebbero finalmente iniziare a scendere. Anche se è difficile prevedere una traiettoria precisa, è molto probabile che nei prossimi mesi si inizino a vedere i primi effetti positivi di questa decisione.
Per i mutui a tasso fisso erogati fino al 2021, invece, non ci saranno variazioni. Le rate rimarranno invariate fino alla fine del piano di ammortamento, mantenendo una certa stabilità per chi ha scelto questa opzione.
Come cambiano i tassi sui nuovi mutui?
Per chi sta pensando di comprare casa o investire, il momento potrebbe essere particolarmente favorevole. I tassi sui mutui hanno già iniziato a scendere e, secondo le stime della FABI, potrebbero calare ulteriormente nei prossimi mesi. Ad oggi, i tassi medi sui mutui si attestano attorno al 3,44%, un valore nettamente inferiore rispetto ai picchi superiori al 5% raggiunti nel 2023.
Questa diminuzione di Tan e Taeg potrebbe portare i tassi a un 3,20% nei prossimi mesi, rendendo l’acquisto di una casa più accessibile e conveniente. Ad esempio, per un mutuo di 200mila euro della durata di 25 anni, il risparmio stimato è di oltre 70.000 euro, pari a un calo del 19,3%.
Scarica la nostra app e risparmia con i bonus attivi in Italia:
Tassi in calo anche per i prestiti al consumo
Le buone notizie del taglio tassi non si fermano ai mutui. Anche chi ha bisogno di un prestito per l’acquisto di un’auto o di elettrodomestici potrà godere di condizioni più favorevoli. I tassi sul credito al consumo sono scesi a una media dell’8,58%, dopo aver toccato punte superiori al 14%. Nei prossimi mesi, i tassi potrebbero calare ulteriormente fino all’8,25%.
Questo si traduce in risparmi concreti per chi acquista beni a rate. Un’automobile del valore di 25.000 euro, comprata interamente a rate con un finanziamento di 10 anni, potrebbe costare oltre 11.000 euro in meno rispetto a quanto sarebbe costata nel 2023. Anche per un elettrodomestico come una lavatrice da 750 euro, acquistata con un prestito di 5 anni, il risparmio stimato sarà di circa 161 euro.
Cosa accade ai vecchi mutui e prestiti?
Sebbene i nuovi mutui e prestiti presentino condizioni più favorevoli, quelli erogati fino a qualche anno fa hanno subito l’impatto dell’aumento dei tassi iniziato nel 2022. Le banche hanno erogato 243 miliardi di euro in prestiti ai cittadini, ma la crescita dei tassi ha rallentato la domanda negli ultimi mesi, segnando una frenata nel mercato del credito.
Tuttavia, grazie al taglio tassi, anche chi ha acceso un vecchio mutuo a tasso variabile potrebbe beneficiare di una progressiva riduzione delle rate. Questa è sicuramente una boccata d’ossigeno per molte famiglie che negli ultimi mesi hanno visto lievitare i costi mensili.
Cosa aspettarsi nei prossimi mesi?
Le dichiarazioni di Lando Maria Sileoni lasciano ben sperare:
“Gli interessi sui mutui alle famiglie e sui prestiti alle imprese caleranno ancora nei prossimi mesi, così diventerà più facile comprare casa e fare investimenti”.
Sebbene sia difficile prevedere con precisione l’andamento dei tassi a lungo termine, il taglio della BCE rappresenta un passo importante verso una stabilizzazione del mercato del credito, con vantaggi immediati e futuri per chi è già indebitato e per chi sta pensando di richiedere un prestito.
Per chi desidera acquistare una casa o ristrutturare, il consiglio è di monitorare attentamente l’andamento dei tassi nei prossimi mesi: la combinazione di tassi più bassi e un mercato immobiliare in fase di assestamento potrebbe rappresentare una grande opportunità.