Agevolazioni figli disabili: dal bonus caregiver alle agevolazioni fiscali. Ecco quali sono tutte le agevolazioni per le famiglie in cui siano presenti disabili.
Agevolazioni figli disabili: bonus caregiver
Il bonus caregiver è un assegno spettante a persone affette da disabilità grave o gravissima. L’assegno viene erogato su base regionale, ed i suoi importi sono dunque variabili, sulla base della Regione di appartenenza.
Le fasce a cui si rivolge sono due:
- disabili gravi;
- disabili gravissimi.
Il bonus caregiver si distingue dall’assegno di cura. Mentre il primo si è pensato per i familiari che si prendono cura della persona disabile, il secondo invece vale per quei nuclei familiari che si avvalgono di una figura professionale esterna per la cura della persona con disabilità.
Assegno di cura
L’assegno di cura è un contributo regionale pensato per i nuclei familiari al cui interno vi siano disabili gravissimi. Il bonus spetta a tutti coloro che vengono ritenuti disabili gravissimi sulla base della presenza di almeno una di queste condizioni:
- stato di coma, stato vegetativo oppure di stato di minima coscienza e con punteggio nella scala Glasgow Coma Scale (GCS) minore o uguale a10;
- dipendenza da ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa per 24 ore al giorno e 7 giorni su 7;
- grave o gravissimo stato di demenza;
- lesioni spinali fra C0/C5, di qualsiasi natura, il cui livello della lesione sia di livello A o B sulla scala ASIA Impairment Scale (AIS);
- gravissima compromissione motoria da patologia neurologica o muscolare
- deprivazione sensoriale complessa (minorazione visiva totale o con residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell’occhio miglior); ipoacusia pari o superiore a 90 decibel HTL di media fra le frequenze 500, 1000, 2000 hertz nell’orecchio migliore
- gravissima disabilità comportamentale dello spettro autistico;
- ritardo mentale grave o profondo secondo classificazione DSM-5, con Quoziente di Intelligenza (QI) minore o uguale a 34 e con punteggio basato sulla scala Level of Activity in Profound/Severe Mental Retardation (LAPMER) minore o uguale a 8;
- qualsiasi altra condizione di dipendenza vitale che necessiti di assistenza senza interruzioni 24/7
L’assegno di cura viene erogato su base provinciale, si consiglia dunque di informarsi con le proprie ASP di riferimento per maggiori dettagli sugli importi (che possono comunque arrivare fino a 700 euro al mese nella maggioranza dei casi).
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Permessi legge 104
Tra i vari aiuti alle famiglie con figli disabili, spiccano anche i permessi della legge 104. I genitori di figli disabili possono chiedere permessi speciali inerenti la cura e l’assistenza del figlio con disabilità.
Tuttavia, relativamente ai permessi con legge 104, è necessario fare attenzione a non sfociare negli abusi di tali permessi, che potrebbero in casi estremi portare anche ad una denuncia per truffa ai danni di INPS (oltre che al licenziamento per giusta causa).
I permessi possono essere richiesti per qualsiasi motivazione che sia inerente la cura della persona con disabilità, dai permessi per le visite mediche fino ai casi in cui il figlio abbia sopraggiunti e temporanei problemi di salute (ad es, un’influenza) passando per i permessi presi per far fronte a necessità o esigenze speciali della persona disabile (ad esempio fisioterapia, acquisto di macchinari speciali, etc). In poche parole, tutto ciò che può essere ragionevolmente giustificato dalla disabilità del figlio del lavoratore.
Bonus 150 euro figli disabili
Il bonus di 150 euro per figli disabili è parte delle misure di sostegno previste dal governo italiano per le famiglie con figli disabili a carico. Per accedere a questo bonus, è necessario presentare una certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) che attesti il reddito del nucleo familiare.
I limiti ISEE ammontano nello specifico a:
- 8.145 €, se lavoratore dipendente;
- 4.800 €, se lavoratore autonomo.
Inoltre, deve trattarsi di nuclei monoparentali o monoreddito..
Detrazioni fiscali figli disabili
Le detrazioni fiscali per i figli disabili sono svariate, e riguardano:
- detrazioni per i figli a carico portatori di handicap;
- deduzione spese mediche generiche e di assistenza specifica;
- detrazione per l’acquisto di strumenti tecnici ed informatici;
- detrazione per mezzi necessari all’accompagnamento, deambulazione, locomozione e sollevamento di portatori di menomazioni funzionali permanenti;
- detrazione per spese sostenute per l’eliminazione delle barriere architettoniche;
- detrazione per addetti all’assistenza personale;
- spese per veicoli per portatori di handicap;
- mantenimento dei cani guida.
Eccetto per la prima, che viene effettuata direttamente sullo stipendio, per tutte le altre è necessario portare in detrazione le spese sostenute mediante il modello 730.