AUU ed ISEE: a causa di un errore del Governo migliaia di famiglie rischiano di rimanere escluse da alcuni sussidi per i quali serve l’ISEE.
Era stato detto infatti che l’AUU “non facesse reddito“, se non fosse che tra questa affermazione e il fatto che invece se ne tenga conto nell’ISEE c’è di mezzo una bella differenza. “Non fare reddito” è infatti una storia ben diversa dal “non contare ai fini ISEE“.
Per questo motivo, a causa di questo malinteso, molte famiglie che percepiscono l’AUU vedranno invece il loro ISEE aumentare. Ma quali saranno le conseguenze?
AUU ed ISEE: cosa sta accadendo?
Nella DSU di quest’anno è stato tenuto conto per la prima volta dell’Assegno unico. Ovviamente, questa circostanza ha fatto “lievitare” l’ISEE delle famiglie, e alcune si sono viste tagliate fuori da alcuni sussidi.
L’AUU è entrato in vigore 2 anni fa. Prima di esso, avevamo gli ANF (assegni familiari) i quali erano sottoposti a un regime differente. Se da un lato anche gli Anf venivano considerati nel calcolo dell’ISEE, è anche vero che ciò valeva solo per i lavoratori subordinati per i quali non si tenesse conto delle detrazioni per figli a carico in busta paga.
Ma così non è invece più per l’AUU, dato che dal momento che verrà calcolato nell’ISEE, vengono sbarrate le porte per diverse agevolazioni. Ma come si è arrivati fino a questo punto? Si tratta di un silenzio legislativo del governo.
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AUU sull’ISEE: i mancati interventi del governo
In una legge delega prevedeva la possibilità di non considerare l’AUU a fini ISE. Ma le leggi delega necessitano sempre di un decreto attuativo, di cui nessuno si è mai più occupato.
Non lo ha fatto il governo Draghi, né l’attuale governo Meloni, motivo per il quale tutto è rimasto in sospeso e ora per molte famiglie saranno preclusi gli accessi a determinate agevolazioni.
Ora, date le opposizioni di molti e le relative rimostranze delle famiglie, il PD ha depositato in Senato un’interrogazione parlamentare per la Ministra Calderone, dove vengono chieste notizie e delucidazioni sul futuro dell’AUU in relazione all’ISEE. Si dovrà quindi discutere sulle modifiche da apportare.
Ma fino a che la questione non sarà discussa, cosa devono fare le famiglie?
Quale destino per le famiglie?
Almeno per il momento, si continuerà a tener conto di quanto percepito nel 2022 a titolo di AUU. Si tratta di una dura batosta per quelle famiglie col reddito più basso, che quindi per poche migliaia di euro dell’AUU si ritrovano a non poter accedere a moltissimi sussidi ed agevolazioni.
Elementi che non determinano il reddito
Dicevamo prima, ad apertura del nostro articolo, che vi sono alcuni elementi che non determinano il reddito, tra cui anche l’AUU. Oltre all’assegno unico, non determinano il reddito svariati altri fattori. Eccoli di seguito nell’immagine in allegato:
Ricordiamo, nuovamente, che non fare reddito ha un significato diverso dal non fare ISEE. Ma che differenza c’è tra reddito ed ISEE?
La differenza sta nel fatto che il primo indica solo la situazione reddituale di un soggetto, l’ISEE invece ci indica la situazione patrimoniale nel suo complesso.