Come prendere più di 500 euro con ADI? L’assegno di inclusione ha tagliato fuori tanti percettori RdC, e inoltre, ha importi leggermente ribassati rispetto al vecchio reddito di cittadinanza. Vediamo se e come è possibile percepire più di 500 euro al mese.
Come prendere più di 500 euro con ADI?
L’assegno di inclusione ha un importo base di 500 euro al mese (6mila euro annui). Studiato appositamente per over 60, disabili e nuclei con minori, ha notevolmente ristretto le platee dei percettori (oltre che gli importi).
Nel caso, ad esempio, di un single over 60, quest’ultimo percepirà un importo base, di 500 euro mensili. Diverso discorso vale per chi invece ha un nucleo familiare. In quel caso, i calcoli di ADI vengono fatti sulla base delle scale di equivalenza. Ogni soggetto, quindi, va a maggiorare l’importo base tramite un numero di coefficiente per cui l’importo deve essere calcolato. I coefficienti sono i seguenti:
- 0,5 per ciascun altro componente con disabilità o non autosufficiente;
- 0,4 per ciascun altro componente con età pari o superiore a 60 anni;
- 0,4 per un componente maggiorenne con carichi di cura come definiti all’art. 6, comma 5 (con riferimento alla presenza di soggetti minori di 3 anni di età, di 3 o più figli minori di età, ovvero di componenti il nucleo familiare con disabilità o non autosufficienza);
- 0,3 per ogni altro componente adulto in condizione di grave disagio psico-sociale, inserito in programmi di cura e assistenza certificati dalla PA;
- 0,15 per ciascun minore di età, fino a due;
- 0,1 per ogni ulteriore minore di età oltre il secondo.
In questo modo, se nel nucleo è presente uno dei soggetti sopra elencati, è possibile ottenere un assegno di inclusione con importo maggiorato. Ma questo non è l’unico caso in cui ciò è possibile. C’è anche un altro modo per ottenere più di 500 euro al mese.
ADI oltre i 500 euro al mese: il Supporto per la formazione
ADI ed SFL sono compatibili. Questo significa che uno stesso nucleo può percepire ADI ed SFL contemporaneamente. Facciamo un esempio.
Nucleo composto da genitori 60enni e figlio 22enne. Il figlio 22enne può percepire SFL, mentre i genitori possono richiedere ADI. In questo modo, si andrà ad integrare la quota ADI con SFL, e in nucleo di fatto percepirà oltre i 500 euro al mese di ADI anche quelli di SFL.
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