Compatibilità ADI con altri sussidi: quali sussidi sono compatibili con l’assegno di inclusione? Chi si appresta a ricevere l’assegno di inclusione si chiede quale sia la normativa in materia in caso di sussidi concomitanti. Vediamo cosa prevede la legge.
Compatibilità ADI con altri sussidi: Naspi e Dis-coll
L’assegno di inclusione è compatibile con la Naspi e la Dis-coll. Ovviamente, sempre purché si resti nel limite dei 9.360 euro di ISEE.
Però, occorre fare attenzione a un particolare: l’importo dei suddetti sussidi viene “defalcato” dal calcolo di RdC (e dell’assegno di inclusione). Questo significa che chi percepisce (ad esempio) un assegno di disoccupazione di 350 euro mensili, vedrà sottrarsi tale somma da quella spettante per l’ADI.
Assegno Unico Universale
Come già accadeva per i percettori del reddito di cittadinanza, vi è compatibilità tra l’Assegno Unico Universale e l’Assegno di inclusione.
Una importante novità riguarda però il fatto che gli ex percettori RdC non ricevono più il sussidio sulla Carta di Inclusione (come avveniva invece per i percettori del Reddito), ma devono presentare domanda per ricevere AUU su IBAN, come tutti gli altri percettori ordinari.
Carta acquisti
ADI e Carta acquisti sono compatibili. Attenzione però: la carta acquisti costituisce Reddito ISEE, quindi ne provoca un aumento. L’aumento dell’ISEE potrebbe causare quindi una riduzione degli importi dell’assegno di inclusione.
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Assegno di inclusione e Supporto per la formazione
ADI ed SFL sono compatibili. Lo dicono le stesse disposizioni INPS in merito, che specifica come i soggetti “non rientranti nelle scale di equivalenza” possono fare richiesta per il supporto per la formazione.
Esempio: nucleo composto da 2 genitori over 60 e un figlio 27enne. In questo caso, i due genitori rientrano tra i soggetti eleggibili per l’ADI. Il figlio di 27 anni non è incluso nella scala (in quanto non è un minore e non è affetto da disabilità) e quindi può fare richiesta per il supporto per la formazione.
Ovviamente, l’erogazione del sostegno avviene a patto che non vengano superati i limiti reddituali previsti come requisiti d’accesso.
ADI e Carta dedicata a te
Nei limiti e nel rispetto dei tetti ISEE, generalmente l’assegno di inclusione è compatibile con altri sussidi e bonus statali. Senza dubbio, è però non compatibile appunto con la Carta Dedicata a Te.
Come da disposizioni INPS, e come già accaduto infatti lo scorso anno per RdC, la Carta dedicata a te non spetta a coloro che ricevono già altri sussidi statali.