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L’Avviso per il Fondo nuove competenze 2024 è stato pubblicato il 5 dicembre 2024, insieme al decreto direttoriale e agli allegati. Vediamo i dettagli
Fondo nuove competenze 2024: cosa è?
il Fondo Nuove Competenze, noto anche con l’acronimo di FNC era stato istituito dal Decreto Rilancio 34/2020 con la finalità di contribuire alla formazione dei lavoratori nelle imprese in crisi pandemica.
Rifinanziato poi annualmente, lo strumento ha ricevuto il consenso delle imprese. Per ottenere il finanziamento dei progetti è necessaria la firma di accordi sindacali preventivi .
Fondo nuove competenze 2024: come funziona e requisiti.
La nuova edizione è improntata sulla possibilità di includere in percorsi formativi anche il personale non ancora assunto, oltre ai progetti formativi per i dipendenti.
Destinatari della misura sono datori di lavoro privati, comprese le società a partecipazione pubblica, che abbiano sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati a percorsi di formazione, con l’obiettivo del miglioramento delle competenze dei lavoratori.
Ma nello specifico, di che progetti formativi si tratta? Le aree formative includono:
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- Sistemi tecnologici e digitali
- Intelligenza artificiale
- Sostenibilità e impatto ambientale
- Economia circolare
- Transizione ecologica
- Efficientamento energetico
- Welfare aziendale e benessere organizzativo.
I datori di lavoro, nel piano presentato per accedere al fondo, devono anche indicare oltre alle aree di formazione, il numero di lavoratori coinvolti, l’orario di lavoro, l‘eventuale coinvolgimento del personale ancora da assumere.
Il fondo copre il 60% della retribuzione oraria e il 100% dei contributi previdenziali e assistenziali per le ore dedicate alla formazione.
Come presentare domanda per il fondo nuove competenze?
Come dicevamo sopra, è necessario prima prendere degli accordi preventivi con i sindacati. L’iniziativa è gestita da ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro) e consente alle aziende di accedere a risorse per finanziare la formazione dei dipendenti. La domanda deve essere presentata dal datore di lavoro o da un suo delegato. Per accedere al fondo, è necessario seguire questi passaggi.
Verifica dei requisiti
Il Fondo è accessibile a datori di lavoro che applicano contratti collettivi nazionali, aziendali o territoriali; e che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro per destinare una parte a percorsi formativi, per accrescere le competenze dei dipendenti per rispondere alle esigenze di trasformazione aziendale. Per accedere, devono avere raggiunto un accordo sindacale
L’accordo sindacale
Prima di presentare la domanda, è necessario quindi stipulare un accordo sindacale. Tale accordo deve:
- indicare il numero di lavoratori coinvolti e il numero di ore da destinare alla formazione;
- specificare i fabbisogni formativi e le modalità di attuazione.
Predisposizione della domanda
Una volta raggiunto l’accordo, la domanda va presentata tramite il portale ANPAL. È necessario:
- Registrarsi sul portale MyANPAL (https://myanpal.anpal.gov.it).
- Compilare il modulo di domanda, allegando:
- L’accordo collettivo sindacale;
- Il progetto formativo dettagliato;
- La documentazione aggiuntiva richiesta, come il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) e l’elenco dei lavoratori coinvolti.
Invio della domanda
Una volta completata la compilazione sul portale MyANPAL, è opportuno verificare che tutti i documenti siano caricati correttamente e procedere all’invio tramite il sistema informatico ANPAL.
Valutazione da parte di ANPAL
ANPAL valuta il progetto formativo e verifica la completezza della documentazione.
In caso di approvazione, l’azienda riceve un finanziamento per coprire il costo delle ore di lavoro destinate alla formazione.
L’erogazione del finanziamento avviene al termine del progetto formativo, previa rendicontazione delle attività svolte.