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L’Assegno di Inclusione (ADI) è un sostegno economico rivolto ai nuclei familiari in difficoltà, erogato dall’INPS. Il sussidio può essere richiesto online, attraverso il portale dedicato INPS. La domanda è composta da diverse sezioni, da compilare con cura per assicurarsi di ricevere il giusto importo. Questa guida ti spiegherà passo per passo come accedere al servizio e presentare correttamente la domanda tramite il portale ufficiale.
Cosa ti serve per richiedere l’ADI?
Prima di iniziare, assicurati di avere:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta di Identità Elettronica);
- dati anagrafici e documenti del nucleo familiare;
- una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) valida per determinare l’ISEE;
- un indirizzo e-mail e/o numero di cellulare validi.
Come accedere al servizio ADI?
Per accedere al servizio:
- collegati al sito INPS;
- vai alla sezione Sostegni, Sussidi e Indennità oppure utilizza il motore di ricerca digitando “Assegno di Inclusione” o “ADI”;
- clicca su Utilizza il servizio;
- autenticati con SPID o CIE.
Compilazione della domanda: guida dettagliata sezione per sezione
La domanda per l’Assegno di Inclusione è suddivisa in otto sezioni che vanno compilate interamente. Ecco come procedere.
Quadro A: Generalità del richiedente
In questa sezione, verifica e completa i dati personali:
- controlla le informazioni anagrafiche precompilate;
- inserisci eventuali aggiornamenti relativi a residenza e cittadinanza;
- fornisci recapiti aggiornati (e-mail e numero di cellulare).
Se compili la domanda come rappresentante legale di un altro soggetto, inserisci i tuoi estremi e quelli della delega.
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Quadro B: Requisiti di residenza e cittadinanza
In questa parte dichiara:
- la tua residenza attuale;
- la tua cittadinanza, scegliendo una delle opzioni disponibili.
Se selezioni alcune opzioni specifiche (ad esempio cittadinanza extra UE), potrebbero essere richiesti ulteriori dettagli.
Quadro C: Condizioni del nucleo familiare
Questa sezione è fondamentale per dichiarare le condizioni del nucleo familiare e stabilire la scala di equivalenza:
- elenca tutti i componenti del nucleo, specificando eventuali condizioni di svantaggio (disabilità, minori di 3 anni, ecc.);
- inserisci il codice fiscale dei componenti con carichi di cura o che usufruiscono di specifici programmi di assistenza;
- verifica i dati della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) precompilata.
Per ogni componente del nucleo con variazioni di condizione lavorativa, sarà necessario presentare un modello ADI-Com Ridotto.
Quadro D: Individualizzazione della carta di inclusione
Questa sezione riguarda la gestione dell’erogazione dell’ADI. Puoi scegliere se suddividere l’importo tra i membri maggiorenni del nucleo familiare aventi diritto. Se opti per questa suddivisione, ciascun beneficiario dovrà ritirare la propria carta presso Poste Italiane. La scelta è irrevocabile.
Quadro E: Impegni per il pagamento dell’ADI
Accetta le condizioni di pagamento e gli impegni previsti per l’erogazione dell’assegno. Spunta le caselle obbligatorie per proseguire.
Quadro F: Sottoscrizione e trattamento dati personali
Questa è l’ultima sezione prima dell’invio della domanda.
- prendi visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali (Regolamento UE 2016/679);
- sottoscrivi le dichiarazioni di responsabilità inserendo le tre spunte richieste.
Invio della la domanda
Una volta compilate tutte le sezioni:
- clicca su Completa e invia;
- riceverai un messaggio di conferma con il numero di protocollo, che dovrai conservare per controllare lo stato della tua richiesta.
Puoi sempre accedere alla sezione Gestione della domanda ADI sul portale INPS per verificare lo stato della pratica.
Cosa succede dopo l’invio della domanda?
Dopo aver inviato la domanda, potrai accedere direttamente alla piattaforma SIISL (Sistema Informativo di Inclusione Sociale e Lavorativa) per sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale (PAD). Ecco i passaggi per completare questa fase:
- accedi alla home della piattaforma SIISL tramite il pulsante dedicato;
- compila il Patto di Attivazione Digitale del nucleo familiare.
Questo accordo è fondamentale per garantire la ricezione dell’ADI.
Seguendo questa guida completa, potrai compilare e inviare la tua domanda per l’Assegno di Inclusione in modo semplice e senza errori. Ricorda di rispettare i requisiti richiesti e di conservare sempre il numero di protocollo della tua pratica per poter ricevere assistenza dai canali ufficiali INPS.
Consigli pratici per completare la domanda
- prepara i documenti in anticipo: avere tutto il necessario a portata di mano facilita la compilazione;
- controlla i dati inseriti: eventuali errori potrebbero rallentare l’accettazione della domanda;
- salva spesso la bozza: se non completi la domanda in una sola sessione, usa l’opzione Salva in bozza per non perdere i dati inseriti;
- monitora lo stato della domanda: accedi regolarmente alla sezione Gestione della domanda ADI per verificare aggiornamenti o richieste di integrazioni.
FAQ sull’Assegno di Inclusione
Chi può fare domanda per l’ADI?
L’ADI è rivolto a famiglie con ISEE inferiore ai requisiti previsti e in condizioni di difficoltà economica. È necessario avere una DSU valida e soddisfare i requisiti di residenza e cittadinanza.
Posso modificare la domanda dopo l’invio?
No, una volta inviata, la domanda non è modificabile. Tuttavia, puoi consultare e monitorare lo stato nella sezione Gestione della domanda o integrare variazioni nelle condizioni economiche e lavorative tramite modello ADI-Com.
Cosa succede se la domanda viene respinta?
In caso di esito negativo, riceverai una comunicazione con le motivazioni. Potrai presentare una nuova domanda correggendo eventuali errori.