L’Assegno di Inclusione è un sostegno economico destinato alle famiglie in difficoltà, ma può essere utilizzato anche per spostarsi in autostrada? La risposta è sì. Grazie alla Carta di Inclusione, sulla quale viene accreditato il beneficio, è possibile pagare il pedaggio ai caselli che accettano il circuito Mastercard.
Inoltre, la carta permette di acquistare carburante e generi alimentari negli autogrill, facilitando gli spostamenti all’interno del territorio italiano. Questo significa che, con un’attenta pianificazione, l’Assegno di Inclusione può diventare un prezioso alleato per chi ha necessità di viaggiare, trasformandosi in una sorta di “bonus vacanza” per chi deve spostarsi senza gravare su altre risorse economiche.
Tuttavia, ci sono alcune limitazioni e accortezze da tenere a mente per utilizzare correttamente la Carta di Inclusione in autostrada.
Come pagare l’autostrada con l’Assegno di Inclusione?
Il pagamento del pedaggio con l’Assegno di Inclusione è possibile solo nei caselli che accettano carte Mastercard, il circuito di pagamento supportato dalla Carta di Inclusione. Non tutti i caselli autostradali sono dotati di POS compatibili, quindi è importante sapere in anticipo dove può essere utilizzata la carta.
In generale, il pagamento può essere effettuato:
- nelle corsie con casse automatiche dotate di POS, inserendo la Carta di Inclusione come una normale carta di pagamento;
- nelle corsie con operatore, dove è possibile chiedere conferma della compatibilità prima di effettuare il pagamento.
Si può usare la Carta di Inclusione per pagare il carburante?
Sì, la Carta di Inclusione può essere utilizzata per rifornire l’auto in tutti i distributori che accettano pagamenti con Mastercard. Tuttavia, è bene tenere a mente alcuni dettagli:
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- non è possibile acquistare carburante all’estero, poiché la carta è valida solo per transazioni effettuate in Italia;
- è importante verificare l’importo disponibile sulla carta, per evitare problemi al momento del pagamento.
È possibile pagare nei punti ristoro degli autogrill?
Un altro vantaggio della Carta di Inclusione è la possibilità di utilizzarla nei punti vendita degli autogrill per acquistare cibo e bevande. Tuttavia, alcuni prodotti sono esclusi per regolamento, in particolare:
- alcolici, di qualsiasi tipo e gradazione;
- tabacchi, compresi sigarette e sigari;
- gioco d’azzardo, come gratta e vinci o biglietti della lotteria.
Per tutto il resto, la carta può essere utilizzata come una normale Mastercard nei punti vendita convenzionati.
L’Assegno di Inclusione può essere considerato un “bonus vacanza”?
Anche se l’Assegno di Inclusione non nasce come un incentivo per il turismo, il fatto che consenta di coprire le spese di viaggio essenziali lo rende un valido aiuto per chi vuole spostarsi senza dover affrontare costi aggiuntivi. Con un’adeguata pianificazione, infatti, è possibile:
- coprire il costo del pedaggio autostradale, nei caselli che accettano Mastercard;
- pagare il carburante, presso i distributori compatibili;
- acquistare generi alimentari nei punti ristoro e nei supermercati, per ridurre le spese di viaggio.
Questo significa che una famiglia o un singolo beneficiario può organizzare uno spostamento senza incidere sul proprio budget personale, a patto di rispettare le limitazioni imposte dalla carta, che si trasforma in una sorta di bonus vacanza.