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Piattaforma SIISL in manutenzione: dalle 16 di oggi pomeriggio, venerdì 13 ottobre, la piattaforma è in manutenzione per aggiornamenti al sistema.
Piattaforma SIISL in manutenzione
Il “Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa”, previsto dal decreto Lavoro (n. 48 2023), è stato reso operativo dal 1 settembre scorso. Il Ministero, con un avviso, ha fatto sapere che oggi, Venerdì 13 ottobre, dalle 16 saranno eseguite attività di manutenzione e sarà quindi impossibile accedere alla piattaforma SIISL.
Il sito tornerà online il 16 ottobre 2023, quindi le operazioni di manutenzione si protrarranno per tutto il fine settimana.
Piattaforma SIISL e Supporto formazione lavoro: qual è il suo funzionamento?
La piattaforma SIISL, come dichiarato dal ministro Elvira Calderone, ha lo scopo di inserire nel mondo del lavoro i beneficiari del sostegno, e di incanalarli verso corsi di formazione adatti alle loro esigenze.
Tuttavia, la misura non si sta rivelando esattamente efficace come avrebbe dovuto: poche le offerte di lavoro sul sistema, pochi i corsi di formazione disponibili. Fino ad oggi, il Sistema informativo ha ricevuto circa 98 mila richieste per il Supporto per la formazione e il lavoro.
Nel dettaglio, alle ore 13 del 12 ottobre 2023 sono state presentate direttamente dai cittadini 51.021 richieste e tramite i Patronati ne sono state inviate invece 47.121.
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Beneficiari del Supporto: i requisiti
Come sappiamo, il Supporto per la formazione si rivolge alla fascia degli occupabili 18-59, che non rientrano nelle condizioni di fragilità per le quali è possibile percepire il Reddito di cittadinanza fino a fine anno.
Chi infatti non ha un minore a carico, un over 60 o un disabile nel nucleo familiare, ha cessato di ricevere RdC alla settima ricarica del 2023.
Documenti per la presentazione della domanda SIISL
Il richiedente, nel presentare domanda e nell’accedere alla piattaforma SIISL deve fornire:
- il documento di identificazione della Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (che attesta lo stato di disoccupazione)
- il patto di attivazione digitale (PAD) formato, col quale acconsente anche alla divulgazione dei suoi dati per poter accedere a possibili opportunità di lavoro.
- la stipula del patto di servizio personalizzato, con il quale i centri per l’impiego provvedono a scegliere i lavori più idonei al suo caso.
Infine, ricordiamo, ai fini della prosecuzione della possibilità di percepire il sussidio, ogni 90 giorni il beneficiario deve presentare ai servizi sociali un resoconto con in quale attesta la sua partecipazione ai corsi e ai progetti lavorativi.