Sono in tanti i percettori di Reddito di Cittadinanza che si stanno domandando quando percepiranno gli arretrati dell’assegno unico, anche perché sul tema si è generata non poca confusione. L’assegno unico, come tutti gli altri assegni familiari, è una misura di sostegno alle famiglie con figli, istituita dalla legge delega 46/2021.
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Come sappiamo, esistono due categorie di percettori di AU: quelli che a loro volta sono anche percettori RdC e che ricevono l’Assegno Unico in automatico; e quelli che invece hanno presentato domanda per l’Assegno Unico in quanto non percettori RdC.
Per gli arretrati, dunque, vedremo due scaglioni differenti a seconda che si tratti di percettori o meno di RdC. Cerchiamo di fare chiarezza.
Inps Assegno unico: quando sarà erogato per i percettori del Reddito di cittadinanza?
Ad aprile sono previste due date di pagamento per i percettori su domanda di AU. Ma anche i percettori RdC sono anch’essi curiosi di sapere quando arriverà il loro turno.
Di solito, l’Assegno Unico viene pagato su RdC dopo la ricarica del reddito di metà del mese, quindi dopo il 15. Tuttavia, ricordiamo anche che nel caso di aprile, la ricarica potrebbe avvenire il 14, poiché Poste Italiane, quando si tratta di un festivo o pre-festivo, spesso anticipa i pagamenti. Ma non è tutto qui. Se alcuni percettori RdC riceveranno gli arretrati a metà mese, altri dovranno invece aspettare la fine di esso.
Arretrati AU le date del mese di aprile 2023
Abbiamo visto che le date per chi ha presentato domanda e per chi invece percepisce il Reddito di cittadinanza sono diverse. E abbiamo anche visto che c’è una ulteriore differenza nell’erogazione dell’Assegno, per quanto riguarda i percettori RdC: quale è?
Bene, cerchiamo di andare con ordine e fare degli esempi concreti. Riceveranno l’Assegno Unico dopo la metà del mese solamente coloro che hanno presentato domanda RdC per la prima volta o vengono da un mese di stop. In tal caso, queste persone, riceveranno l’assegno unico anche per i mesi relativi ad es. a gennaio o febbraio, se non l’avessero in quei mesi ricevuto.
E’ invece dopo la ricarica ordinaria, ovvero quella di fine mese, che i percettori RdC potranno ricevere gli arretrati di marzo 2023. Questo è quanto, in merito ai percettori RdC. Che dire invece dei non percettori, e dunque di coloro che hanno presentato ordinaria domanda per la percezione dell’Assegno Unico?
Arretrati Assegno unico: quando sarà il turno dei non percettori RDC?
Che dire in materia di pagamento assegno unico per coloro che invece non sono percettori RdC? In questo caso, non esiste purtroppo un calendario ufficiale dell’INPS. Sulla base delle segnalazioni pervenuteci circa le prime disposizioni di pagamento, il tutto dovrebbe comunque avvenire entro il 13 aprile.
Le date da segnare sul calendario: riassumendo
In sintesi, quindi, le date da tenere a mente sono:
- Per i percettori di RdC alla prima domanda o al primo rinnovo: orientativamente dal 14 aprile in poi
- Per tutti gli altri percettori RdC: dal 27 aprile in poi
- Per i non percettori che hanno presentato domanda per Assegno Unico: fino al 13 aprile
Quanto invece al versamento dell’Assegno unico, la data da tenere a mente è il 17 aprile. Ma anche qui, bisogna sottolineare come non tutti riceveranno l’accredito alla stessa data. Meglio, allora, tenere sotto controllo il proprio fascicolo previdenziale. E se vuoi avere il tuo fascicolo sempre a portata di mano, c’è RdC app!