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Bonus Casalinghe 2024: in senso tecnico, in realtà, non esiste. Questo perché la classe delle casalinghe non è tutelata dal nostro ordinamento, dato che il lavoro di “casalinga” non viene riconosciuto dallo Stato come una professione in senso tecnico. Inoltre, non è un bonus elargito in pecunia.
Ma allora cosa è il bonus casalinghe e come funziona? Vediamolo insieme.
Bonus casalinghe 2024: un fondo destinato ai corsi di formazione
Il Bonus casalinghe è un bonus destinato all’investimento in corsi di formazione per le casalinghe (e casalinghi). In sostanza, chi non svolga alcun lavoro fuori da casa, può partecipare a dei corsi di formazione gratuitamente.
Sono gli enti di formazione, sia pubblici che privati, a ricevere dei finanziamenti per organizzare i propri corsi, che principalmente riguarderanno l’istruzione digitale.
Come detto sopra, possono partecipare al corso sia donne che uomini che svolgano come unica attività quella domestica, anche se verrà comunque data la precedenza alle donne. Presupposto indefettibile per prendere parte ai corsi, è l’iscrizione all’Assicurazione Infortuni Domestici INAIL. L’iscrizione deve essere comprovata dalla presenza di un certificato rilasciato dall’ente che dovrà durare per tutto il tempo del corso fruito.
Bonus casalinghe 2024: dove si terranno i corsi?
I corsi si terranno online e saranno incentrati principalmente sulla digitalizzazione.
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Avranno infatti come oggetto l’uso dei siti dell’Agenzia delle Entrate o dell’INPS, oltre che l’uso di software per la gestione del budget domestico.
Gli enti che hanno aderito, hanno cominciato a far partire i corsi preposti dal 1° gennaio 2024, relativi alle risorse stanziate nel 2022.
Per tutti quelli interessati ad aderire, basterà chiedere informazioni agli enti ufficiali presenti nel decreto governativo.
Vediamo ora gli altri bonus destinati sempre alle donne, come il bonus mamme disoccupate, e il bonus bebè.
Bonus mamme disoccupate: un sussidio per le mamme che non lavorano
Bonus asilo nido
Il bonus asilo nido spetta solo ai genitori di bambini di età inferiore a tre anni e affetti da gravi patologie
Gli importi sono calcolati in base all’ISEE:
- Importi ISEE fino a 25mila euro: 3000 euro annui;
- Importi ISEE da 25mila euro a 40mila euro: 2500 euro annui;
- Importi ISEE da 40mila euro: 1500 euro annui.
Bonus Gravidanza
Il Bonus Gravidanza è un bonus che la mamma può richiedere dal settimo mese di gravidanza.
Basterà ottenere il codice fiscale del bambino rivolgersi all’INPS per ottenere il bonus (tramite sito INPS, call center o patronato). Verranno, ovviamente, attribuiti gli arretrati dal settimo mese in poi.
Assegno unico universale AUU
È un sussidio che spetta ai genitori con qualsiasi fascia ISEE. Viene, però, specificata la differenza di importo in base alla propria situazione economica e nucleo familiare.
Qua tutte le specifiche sull’assegno unico universale.
Come richiedere i bonus
Per i bonus gravidanza, bonus nido e gli altri disponibili la domanda va rivolta all’INPS, secondo le seguenti alternative modalità:
- Il sito INPS;
- Il patronato del proprio comune;
- Call center INPS
Fondo Pensione per casalinghe
In ultimo, ricordiamo anche che il fondo pensionistico per casalinghe è stato recentemente istituito per permettere alle casalinghe di avere una pensione, per non essendo equiparate a delle lavoratrici vere e proprie.
Casalinghe e casalinghi possono andare in pensione a partire dai 57 anni, se hanno versato almeno 5 anni di contributi volontari. L’importo minimo è di 309,84 euro annui.
Si tratta tuttavia di un contributo volontario e non obbligatorio.
