Il decreto Lavoro sta portando una ventata di novità, tra cui il bonus in busta paga che molti lavoratori riceveranno a luglio. Era già stato previsto dalla Legge Bilancio ma ora è diventato realtà: i dipendenti con uno stipendio sotto 1.923 e 2.692 euro mensili otterranno un bonus automatico predisposto dal datore di lavoro. Non ci sarà bisogno di fare nessuna domanda, se si soddisfano i requisiti, il bonus a luglio in busta paga verrà aggiunto allo stipendio.
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Come funziona il bonus a luglio in busta paga
Il bonus in busta paga che si riceve a luglio nasce da un taglio fiscale, un vero e proprio sgravio contributivo predisposto a chi non supera i 2.692 euro di stipendio mensile. Ciò che si ottiene è un taglio del cuneo fiscale del 6%, che arriva al 7% entro 1.923 euro. I lavoratori potranno quindi beneficiare di uno stipendio più sostanzioso, che varia in base al guadagno percepito. Chi riceve la tredicesima avrà un bonus in busta paga del 4%. Si tratta quindi di un vantaggio economico per i lavoratori dipendenti, un aiuto per sostenere il caro bollette.
Molti lavoratori ormai ricevono la busta paga direttamente online, ma è importante capire come leggerla per essere al corrente dell’effettivo guadagno mensile. Vengono inserite diverse voci, tra cui l’importo complessivo della retribuzione, eventuali bonus o ritenute. Per un lavoratore, la busta paga è fondamentale. Serve a determinare la retribuzione per un servizio che si svolge, in modo da essere inquadrati regolarmente. Può essere utile anche in caso di azioni legali nei confronti dell’azienda, per avere la possibilità di sottoscrivere un mutuo, per rivendicare differenze nell’applicazione del CCNL e del Contratto Integrativo Provinciale.
Calcolare il bonus in busta paga
Per capire quale sarà l’importo effettivo del bonus in busta paga, dobbiamo essere in grado di leggere questo documento e fare un calcolo sullo stipendio. Distinguiamo innanzitutto il reddito netto (che è quello che viene percepito) e il reddito lordo (che è quello che viene pattuito con il datore di lavoro, completo di detrazioni fiscali e previdenziali). In ogni busta paga si possono trovare tutte le voci per capire quali sono le trattenute, come ad esempio l’Irpef.
Secondo il Ministero delle Finanze, il bonus a luglio in busta paga potrà arrivare fino a 100 euro mensili. Per capire quale sarà effettivamente il contributo in base al nostro stipendio mensile, possiamo considerare dati estratti dalle simulazioni effettuate per La Stampa dallo studio del dott. De Fusco. Chi percepisce un reddito annuo di 10mila euro, con importo mensile del taglio cuneo fiscale in busta paga di 25,67 euro può ricevere un importo annuo (comprensivo dei primi sei mesi 2023) di 269 euro. All’aumentare del reddito annuo, andrà aumentare anche l’importo, in modo proporzionato.
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