Il Fondo Nuove Competenze, giunto quest’anno alla sua terza edizione, è un’iniziativa del Ministero del Lavoro che mira a sostenere i datori di lavoro privati e le società a partecipazione pubblica nella formazione e nello sviluppo delle competenze dei lavoratori. Si tratta, in poche parole, di un fondo messo a disposizione per rimborsare il costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi di formazione e sviluppo. Ecco una breve guida per capire come funziona, come accedervi e tutti gli altri dettagli utili.
Fondo Nuove Competenze, come funziona?
Attraverso la pubblicazione di un apposito decreto attuativo, il Ministero del Lavoro ha inaugurato il Fondo Nuove Competenze 2024 2025, che permette l’accesso a un contributo a fondo perduto per rimborsare i progetti e percorsi formativi finalizzati all’aggiornamento delle competenze dei lavoratori. Si tratta di un’opportunità unica per i datori di lavoro privati e per le società a partecipazione pubblica che potrà permettere loro di investire nello sviluppo delle competenze dei propri dipendenti. Ed è destinata ad aziende di qualsiasi dimensione e settore.Il Fondo Nuove Competenze 2024, dunque, rimborsa il costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi formativi secondo le seguenti modalità:
- Il 60% della retribuzione oraria (al netto degli oneri a carico del lavoratore)
- Il 100% degli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali, inclusivi della quota a carico del lavoratore (al netto di eventuali sgravi contributivi)
- Il 100% della retribuzione oraria, nel caso di lavoratori disoccupati da almeno 12 mesi e assunti successivamente alla data di pubblicazione del decreto (27/11/2024) e prima dell’inizio della formazione.
Inoltre, se gli accordi di rimodulazione prevedono la partecipazione di disoccupati preselezionati dall’azienda, il datore di lavoro riceverà anche un contributo di 800 euro. Ma solo nel caso in cui almeno il 70% dei disoccupati in questione sia assunto a tempo indeterminato (o apprendistato) entro la presentazione del saldo.
Gli interventi di formazione ammessi
I progetti formativi ammessi, nell’ambito del Fondo Nuove Competenze 2024, dovranno prevedere per ogni lavoratore coinvolto una durata minima di 30 ore e una durata massima di 150 ore. Dovranno inoltre essere indirizzati all’accrescimento delle competenze dei lavoratori nei seguenti ambiti:
- Sistemi tecnologici e digitalità
- Introduzione e sviluppo dell’intelligenza artificiale
- Sostenibilità e impatto ambientale
- Transizione ecologica
- Economia circolare
- Efficientamento energetico
- Welfare aziendale e benessere organizzativo
Come accedere al Fondo Nuove Competenze
Per poter accedere al Fondo Nuove Competenze è necessario innanzitutto utilizzare il fondo interprofessionale di appartenenza. Tale fondo finanzierà l’attività di formazione per quanto riguarda:
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- I costi di progettazione
- La docenza
- Il coordinamento/direzione
- Il tutoraggio e monitoraggio
- L’amministrazione.
Al Fondo Nuove Competenze, invece, spetterà il finanziamento della retribuzione oraria del lavoratore in formazione. Solo in casi particolari, il datore potrà partecipare al Fondo Nuove Competenze senza il bisogno di un fondo interprofessionale. Ovvero quando:
- La sua azienda non aderisce a un fondo interprofessionale
- Il fondo interprofessionale di appartenenza non partecipa all’attuazione degli interventi del Fondo Nuove Competenze
- Il fondo interprofessionale ha esaurito le risorse necessarie al finanziamento dell’intervento formativo.
Gli erogatori della formazione
In base a quanto stabilito nel decreto attuativo del Ministero del Lavoro, possono essere individuati come soggetti erogatori dei percorsi formativi tutti gli enti accreditati (a livello nazionale e regionale) e gli altri soggetti (anche privati) che svolgono attività di formazione per statuto o istituzionalmente. Sono quindi compresi
- Istituti di istruzione secondaria di secondo grado
- Università statali e non statali legalmente riconosciute
- Centri per l’Istruzione per gli Adulti (CPIA)
- Istituti Tecnici Superiori (ITS)
- Centri di ricerca accreditati dal Ministero dell’Istruzione, anche in forma organizzata in reti di partenariato territoriali o settoriali
Tuttavia, i datori di lavoro che presentano istanza di ammissione a contributo non potranno essere individuati come soggetti erogatori della formazione.
Quando esce il Fondo Nuove Competenze 2024 – 2025?
L’apertura dello sportello per il Fondo Nuove Competenze 2024 è prevista per il giorno 10 febbraio 2025 e fino al 10 aprile 2025 e la domanda potrà essere presentata solo digitalmente. Queste verranno valutare in ordine di presentazione, quindi è fortemente consigliato di non aspettare l’ultimo minuto per procedere.