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Decreto Milleproroghe: approvato alla Camera il 21 febbraio 2024. Ma quali sono i punti cardine e come funziona il decreto milleproroghe di quest’anno? Mutui, pensione dei medici, rottamazione. Esaminiamoli uno ad uno.
Mutui per la famiglie numerose
Garanzia statale all’80 per cento sulla quota capitale dei mutui prima casa, per le famiglie numerose, che hanno priorità, insieme ai giovani. Tuttavia, tutti possono presentare domanda.
Le domande potranno essere proposte fino al 31 dicembre 2024.
Proroga della garanzia statale
Prorogata tramite emendamento anche la norma che consente di beneficiare della garanzia statale, per coloro che hanno firmato il preliminare entro il 31 dicembre 2024 (non più il 31 dicembre 2023).
Decreto Milleproroghe: i medici in corsia fino a 72 anni
La continua carenza di personale medico ha portato quindi il governo a decidere di concedere la possibilità a tutto il il personale medico di rimanere in in servizio fino al compimento dei 72 anni, su base volontaria.
La proposta è a carattere retroattivo: possono rientrare anche coloro già in pensione, ma solo fino al 31 dicembre 2025.
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Quanti decidano di rientrare dopo il pensionamento, dovranno però decidere se continuare a percepire la pensione o se percepire la retribuzione da lavoro.
Scudo penale dei medici
Previsto uno scudo penale dei medici per tutto il 2024, che limita la punibilità per morte o lesione personali nei casi in cui vi sia forte carenza di personale sanitario. La responsabilità, in tali casi, è limitata alla sola colpa grave.
Rifinanziato il Fondo per i disturbi alimentari
Rifinanziato anche il fondo per la lotta ai disturbi alimentari: stanziati 10 milioni di euro. Si era inizialmente andati verso un suo non rifinanziamento.
Ma a seguito delle dure critiche, la nuova proposta di rifinanziarlo è stata accettata: la proposta ha ricevuto parere favorevole, con conseguente riformulazione del governo.
La copertura del fondo è stata recuperata da un altro fondo di 180 milioni nato nel 2008 per risarcire le vittime di trasfusioni e vaccini sbagliati.
Decreto Milleproroghe e Rottamazione quater
Sono stati riaperti anche i termini della pace fiscale, che permettono ai decaduti dalla rottamazione quater di non perdere le agevolazioni connesse al beneficio.
Il pagamento può ora avvenire entro il 15 marzo. Più i 5 giorni “di tolleranza”, quindi entro (e non oltre) il 20 marzo 2024.
