La Corte Costituzionale ha stabilito che l’INPS deve risarcire alcuni beneficiari, con dei rimborsi pensione reversibilità, per le somme indebitamente trattenute. Questa pensione era ridotta per coloro che ricevevano redditi propri, ma una sentenza ha dichiarato questa pratica incostituzionale. A chi spettano quindi i rimborsi pensioni INPS?
Come funzionano i rimborsi pensione reversibilità?
L’INPS sta ora procedendo a restituire le somme trattenute ingiustamente negli ultimi 5 anni a coloro che hanno ricevuto una pensione di reversibilità ridotta. I rimborsi pensione reversibilità includono gli importi mancanti per gli anni dal 2019 al 2023. Dal 2024, i calcoli seguiranno nuove regole indicate dalla Corte Costituzionale.
Le riduzioni riguardavano coloro con un reddito personale superiore a 4 volte l’importo minimo e senza figli minori, studenti o disabili nel nucleo familiare. Sono specificati i limiti di reddito per ogni anno, sopra i quali si applicavano queste riduzioni:
- 2019: redditi personali oltre i 20.007,39 euro annui;
- 2020: redditi personali oltre i 20.107,62 euro annui;
- 2021: redditi personali oltre i 20.107,62 euro annui;
- 2022: redditi personali oltre i 20.449,26 euro annui;
- 2023: redditi personali oltre i 21.985,86 euro annui.
Il rimborso della pensione di reversibilità sarà dato al coniuge superstite o agli eredi, escludendo chi ha avuto un reddito inferiore a 3 volte l’importo minimo o chi ha figli minori, studenti o disabili a carico.
Non sarà necessario presentare domanda per ottenere i rimborsi pensione reversibilità poiché l’INPS gli erogherà automaticamente ai beneficiari. Tuttavia, è consigliabile verificare i propri diritti, specialmente in situazioni complesse con pensioni provenienti da diverse istituzioni o nel caso di decesso del coniuge beneficiario.
Cos’è la pensione di reversibilità?
La pensione di reversibilità è un beneficio previdenziale erogato dall’INPS a determinati beneficiari dopo la morte del titolare della pensione. Questo tipo di pensione consente al coniuge superstite o agli eredi di ricevere una parte della pensione che il defunto percepiva o avrebbe percepito.
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Le condizioni per ricevere la pensione di reversibilità possono variare, ma solitamente il beneficiario deve essere il coniuge del defunto o gli eredi in mancanza di un coniuge sopravvissuto. Inoltre, possono esserci requisiti specifici riguardanti l’età, la durata del matrimonio o altre condizioni che dipendono dal regime pensionistico del defunto.
La pensione di reversibilità può costituire una percentuale della pensione che il defunto riceveva o avrebbe ricevuto, e l’importo può variare in base alla legge previdenziale applicabile e alle condizioni personali dei beneficiari.
Le diverse tipologie di pensione
Esistono diversi tipi di pensioni, ciascuna destinata a specifiche categorie di lavoratori in base alla loro situazione lavorativa, contributiva e personale. Vediamo un elenco delle pensioni principali che si possono ottenere.
- Pensione di vecchiaia: viene erogata quando si raggiunge l’età pensionabile prevista dalla legge, generalmente a partire dai 67 anni di età per entrambi i sessi. Si richiede anche un determinato numero di anni di contributi versati.
- Pensione anticipata: si può richiedere prima dell’età pensionabile, ma con un numero minore di anni di contributi rispetto a quelli richiesti per la pensione di vecchiaia.
- Pensione di invalidità: è destinata a coloro che hanno subito una riduzione permanente della capacità lavorativa a causa di un’infermità o di un’invalidità, e non sono in grado di svolgere un’attività lavorativa.
- Pensione di reversibilità: è quella erogata al coniuge superstite o agli eredi in seguito al decesso del percettore originale della pensione, garantendo un sostegno economico continuativo.
Esistono anche regimi pensionistici speciali per determinate categorie di lavoratori, come i dipendenti pubblici, i lavoratori autonomi, i professionisti e i lavoratori del settore agricolo, che possono avere requisiti pensionistici specifici. Ricordiamo che le regole e le modalità di accesso alle pensioni possono variare in base alla legislazione.
Buongiorno, quando inizieranno questi rimborsi e sotto quale voce saranno nel cedolino?
Saluti