A seguito dell’approvazione della Legge di Bilancio sono da ora in vigore i primi bonus dell’anno 2023 per sostenere le famiglie e le imprese in Italia, specie a fronte del caro energia e della situazione internazionale riguardante la guerra in Ucraina. Scopriamo quali sono le agevolazioni previste per quest’anno.
Seguici anche su:
- Youtube (155.000 iscritti)
- TikTok (113.000 follower)
- Instagram (10.000 follower)
- Whatsapp (3000 iscritti)
Bonus 2023 famiglie:
Ci sono misure introdotte o aggiornate specificatamente per le famiglie con figli, grazie alle quali potranno coprire le spese per la gestione e il mantenimento dei più piccoli e anche per la loro istruzione all’interno dei nidi.
- Assegno Unico: aumentano alcuni degli importi previsti;
- Bonus Gemelli: misura speciale di 100 euro per chi è genitore di 2 gemelli fino ai loro 3 anni d’età;
- Assegno maternità: previsto per le neomamme sprovviste di copertura previdenziale obbligatoria, cosi da accedere al congedo di maternità INPS;
- Bonus Nido: rimborsata tutta o una parte della spesa sostenuta per l’iscrizione e la frequentazione dei figli ad asili nido pubblici o privati autorizzati.
Bonus 2023 spesa:
Reddito Alimentare: misura sperimentale che vuole combattere lo spreco di cibo e aiutare le persone in povertà assoluta attraverso dei pacchi alimentari;
Carta Risparmio Spesa: una card per le famiglie destinata all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Spetta a famiglie con redditi bassi (fino a 15.000 euro) e si articola in buoni spesa assegnati dai comuni, da utilizzare presso i punti vendita che aderiscono all’iniziativa.
Bonus 2023 bollette:
Nell’elenco dei Bonus per il 2023 resta attivo il Bonus Sociale Bollette e Gas che, in contrasto al caro bollette, dovrebbe aiutare le famiglie con il pagamento delle forniture di luce e gas. Una novità riguarda, tra i requisiti, l’innalzamento del limite ISEE a 15mila euro altrimenti, senza limiti di ISEE, il requisito sarà avere 4 o più figli nel proprio nucleo. È uno sconto applicato automaticamente sulle bollette intestate a nuclei familiari in condizioni di disagio economico. Al momento è stato confermato fino a fine marzo 2023.
Bonus 2023 per la prima casa:
Sono stati introdotti o confermati numerosi Bonus dedicati alla casa. Il ventaglio di possibilità riguarda sia l’acquisto di un’abitazione che la sua ristrutturazione, così come l’abbattimento delle barriere architettoniche e agevolazioni per chi sceglierà soluzioni green. Di seguito l’elenco:
- Bonus Barriere Architettoniche: prorogata di 3 anni la detrazione al 75% delle spese sostenute per abbattere e superare le barriere architettoniche.
- Bonus Prima Casa Giovani Under 36: i giovani con meno di 36 anni di età che acquistano un’abitazione adibita a prima casa, ricevono un credito d’imposta di importo pari al tributo pagato per l’acquisto. Questo se il contribuente possiede un Isee familiare non superiore a 40.000 euro annui.
- Bonus mobili ed elettrodomestici: il contributo permette, nel rispetto di tutti i requisiti, di ottenere una detrazione del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.
Il bonus ad oggi è stato prorogato per coprire le spese fino al 2024 e il limite massimo è stato ritoccato dalla prima Legge di Bilancio del governo Meloni secondo le seguenti disposizioni:
- Per le spese sostenute nel 2023 la soglia è di 8.000 euro (dunque detrazione massima di 4mila euro);
- Per le spese compiute nel 2024 il limite si abbassa a 5.000 euro (quindi con una detrazione massima di 2.500 euro).
Il bonus mobili si concretizza nella dichiarazione dei redditi. La spesa deve risultare pagata attraverso strumenti tracciabili, quindi non sono consentiti contanti o assegni, ma sono richiesti bonifici o carte di credito/debito. Inoltre chi effettua le spese di arredo nel 2023 può ottenere la detrazione del 50% solo se ha iniziato i lavori non prima del 1° gennaio 2022. Allo stesso modo, per gli acquisti compiuti nel 2024 gli interventi non dovranno essere avviati prima del 1° gennaio 2023.
Bonus 2023 per la seconda casa:
- Superbonus 90%: l’agevolazione passa dal 110% al 90% se il nucleo familiare comprende una coppia ed un figlio con reddito fino a 37.500 euro, a cui si aggiungono 15mila euro annui in più per ogni altro figlio a carico. Il superbonus rimane al 110% fino al 31 dicembre 2023 per gli edifici presenti nelle zone terremotate.
- Ecobonus: resteranno ulteriori detrazioni per altri interventi in casa e di efficientamento energetico. Fra questi, per esempio, bonus caldaia 2023 oppure bonus zanzariere o condizionatori.
- Bonus casa green: detrazione del 50% sull’IVA entro il 31 dicembre 2023 per l’acquisto di immobili appartenenti alla classe energetica A e B.
- Bonus ristrutturazione: detrazione del 50% sulle spese sostenute fino al 31 dicembre 2024 per un limite massimo di 96mila euro; vale anche per i condomini.
- Bonus fotovoltaico: detrazione del 50% per le spese sostenute entro 96mila euro entro il 31 dicembre 2024 per l’istallazione di pannelli fotovoltaici.
Bonus 2023 studenti:
Gli studenti nati nel 2004 possono richiedere il bonus 18 anni 2023, ma solo se in possesso di determinati requisiti:
- Reddito – carta cultura giovani (con un ISEE aggiornato inferiore a 35mila euro) e in tal caso ricevono 500 euro;
- Merito – carta del merito (per chi prende una votazione di 100 alla maturità) per ulteriori 500 euro.
I due contributi sono cumulabili (per un totale di 1000euro) e verranno assegnati con modalità e tempi definiti tramite appositi decreti ministeriali del Mibact.
Bonus 2023 occhiali e lenti:
Rinnovato il contributo per occhiali e lenti, grazie al decreto del Ministero della Salute. Chi acquisterà occhiali da vista da gennaio a dicembre 2023, potrà ottenere uno sconto pari a 50 euro, ma solo se possiede un Isee familiare inferiore a 10mila euro.
Il voucher si può richiedere online dal 15 febbraio 2023 e fino ad esaurimento delle risorse, tramite web app del Ministero. Viene erogato sotto forma digitale e può essere utilizzato presso i negozi o le ottiche aderenti entro 30 giorni dalla data di emissione.
Bonus 2023 psicologo:
Con la manovra diventa permanente il bonus psicologo, introdotto quest’anno coinvolgendo circa 40mila persone. Nel 2022 sono stati stanziati 25 milioni di euro ed è stata accolta una domanda su dieci. Ora vengono messi 5 milioni di euro per il 2023 e 8 a partire dal 2024. Il sostegno aumenta da 600 a 1.500 euro, è spendibile per 30 sedute da 50 euro ognuna e rimane il tetto Isee a 50mila euro. Sarà sempre l’Inps a fare la graduatoria dei beneficiari e con questi numeri probabilmente lo otterranno circa 15mila persone il prossimo anno.
Bonus 2023 verde:
Studiato per gli interventi di riqualificazioni di giardini, terrazze o aree comuni con piante e alberi.
Bonus 2023 acqua potabile:
Ci sarà un credito d’imposta del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di un sistema di filtraggio, della mineralizzazione, del raffreddamento e dell’addizione di anidride carbonica sull’acqua del rubinetto. Sarà in vigore fino al 31 dicembre 2023 e sarà verificata dall’Enea.
Bonus 2023 internet:
Rivolto a microimprese e professionisti con partita IVA per agevolare l’istallazione di internet ultraveloce.
Inventivi acquisto auto e moto:
Tornano gli ecobonus per l’acquisto di auto nuove o moto non inquinanti: si potranno richiedere in concessionaria dal 10 gennaio 2023 in poi, come confermato dal Mise.
Taglio cuneo fiscale 2023:
Il taglio del cuneo fiscale 2023 approvato in manovra si traduce in un esonero contributivo del 2% per redditi fino a 35mila euro. Inoltre, viene estesa anche la platea per il taglio del cuneo fiscale al 3%, che spetterà ai redditi fino a 25mila euro. In conclusione, i premi di produttività fino a 3mila euro saranno tassati al 5%.
Bonus cancellati:
- Abolito, per il momento, lo sconto sulle accise della benzina, diesel e gpl;
- Bonus TV e decoder;
- Bonus trasporti (60 euro per trasporti pubblici);
- Bonus facciate;
- Bonus una tantum.
Discussion about this post