Pensioni gennaio 2024: quando verranno pagate? Vediamo insieme i giorni di pagamento per Poste e quello presso i conti corrente.
Pagamento pensioni gennaio 2024
Mercoledì 3 gennaio hanno inizio i pagamenti del primo mese dell’anno 2024. Chi ritira la pensione in banca, potrà recarsi allo sportello il primo giorno bancabile del mese, quindi il 3 gennaio 2024. Anche chi percepisce la pensione presso le poste, potrà ritirarla dal 3 gennaio 2024.
Il calendario è così suddiviso:
- dalla A alla C: mercoledì gennaio;
- dalla D alla K: giovedì 4 gennaio;
- dalla L alla P: venerdì 5 gennaio;
- dalla Q alla Z: sabato 7 gennaio (solo la mattina).
Aumenti pensioni
L’aumento del 7,3 %, è stato determinato in via definitiva, a chiusura dell’anno, nella misura dell’8,1 %. I relativi conguagli dovuti a tale spostamento sono già stati erogati con la pensione di dicembre 2023.
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Il sistema contributivo e pensioni anticipate
La Legge di Bilancio 2024 introduce modifiche significative alle modalità di calcolo delle pensioni per i lavoratori contributivi (ovvero coloro che hanno iniziato a versare i contributi dopo il 31 dicembre 1995).
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L’importo minimo richiesto per le prestazioni di vecchiaia viene ridotto da 1,5 volte l’assegno sociale a 1,0 secondo un determinato coefficiente. Entro il 2024, per godere della pensione contributiva, il periodo di versamento è di 20 anni e l’età effettiva è di 67 anni.
Mentre le pensioni sono in aumento, la Legge di Bilancio 2024 imporrà requisiti più restrittivi per l’accesso anticipato alle pensioni. Ape Sociale, Opzione Donna e Quota 103 saranno interessati dalle modifiche, che renderanno l’accesso più selettivo. Ad esempio, per ricevere una pensione tramite il sistema contributivo è necessario aver contribuito per almeno 20 anni ed avere 67 anni.
Opzione donna, ad esempio, subisce alcune modifiche, con il calcolo basato sul sistema contributivo e l’aumento di un anno al precedente requisito di accesso.
Le lavoratrici, disoccupate, invalide o che si prendono cura di soggetti non autosufficienti, potranno accedere a Opzione Donna a 59, 60 o 61 anni, sulla base del numero dei figli.